Primavera: come affrontare il cambio di stagione - ErboPharma Moldes
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Tempo di lettura: 3 minuti

Il cambio di stagione, in particolar modo quello dall’inverno alla primavera, porta con sé diversi cambiamenti sia in un contesto di ambiente ed ecosistema naturale, sia a livello di organismo umano. Vediamo insieme cosa avviene nello specifico in questi due ambiti:

 

Temperature, allergie e fioriture: cosa avviene in natura?

 

polline_allergiaQuando pensiamo alla primavera, l’immagine “simbolo” di questa bellissima stagione rappresenta un albero in fiore e tutti i colori che la natura ci offre.

Innanzitutto, il cambiamento principale che fa da guida a tutti gli altri è rappresentato dal progressivo allungamento delle ore di sole durante la giornata, che si traducono anche in un lento e graduale aumento delle temperature.

 

Temperature più miti, provocano il “risveglio” della natura: gli alberi iniziano a produrre le loro gemme, i fiori fanno capolino coi loro colori tra i fili di erba giovane e le api, creature importantissime per la sopravvivenza del nostro ecosistema, ricominciano a posarsi sulle piante.

 

Le fioriture, però, immettono nell’aria pollini e altre sostanze che, per alcune persone, possono provocare allergie e altri disagi che influiscono negativamente sull’equilibrio del corpo che già deve affrontare un importante cambiamento dovuto alla stagione.

 

Equilibri fisici e mentali

 

Come abbiamo appena introdotto, il passaggio dall’inverno alla primavera comporta per l’organismo una serie di fastidi, per esempio: 

  • ansia 
  • insonnia 
  • irritabilità
  • debolezza
  • stanchezza
  • sonnolenza
  • disturbi gastrici 
  • malessere generale 

 

Alcuni di questi disturbi, talvolta, possono essere riconducibili anche a una problematica di tipo intestinale chiamata disbiosi: lo squilibrio della funzione intestinale data dalla modifica della popolazione batterica intestinale, della quale abbiamo già parlato in questo articolo 

 

Un altro cambiamento che avviene in questo periodo è quello ormonale, per esempio, una maggiore esposizione al sole stimola la secrezione di melatonina, l’ormone che regola il ritmo circadiano del sonno-veglia. 

Infine, il cambio dell’ora da legale a solare comporta più ore di luce e, quindi, è più probabile che un soggetto più sensibile possa avere ricadute sulla qualità del sonno. 

Studi dimostrano che una riduzione delle ore di sonno aumenta i livelli di cortisolo (ormone dello stress) con risvolti negativi di malessere psico-fisico durante la giornata [1].

 

Quali sono i rimedi?

 

I rimedi per ovviare alle problematiche che hai appena letto e che potrebbero verificarsi, vanno sempre di pari passo a uno stile di vita sano. Ricordiamone alcuni:

 

Mangia frutta e verdura di stagione 

In particolare: asparagi, carciofi, insalate, salvia, fragole prugne, arance e mele. Ricchi di sali minerali, vitamine e antiossidanti saranno il “carburante” naturale per l’energia necessaria nelle tue giornate

 

Concediti del tempo all’aria aperta

Camminare, correre, allenarsi o semplicemente portare a spasso il cane sono ottimi metodi per ridurre lo stress, mantenere la tonicità muscolare e migliorare la qualità delle giornate.

…Attenzione, però, alle allergie!

 

Concediti un buon riposo

 

Per rimediare agli sbalzi e ristabilire il giusto riposo, puoi cominciare a praticare delle buone abitudini per dormire meglio come, ad esempio, bere una tisana e leggere un buon libro.

Sottovalutare l’importanza del sonno, potrebbe portare alle possibili conseguenze che abbiamo appena citato.

Se le buone abitudini non dovessero essere sufficienti, è bene ricorrere a un’integrazione mirata al supporto del riposo efficace. Una possibile soluzione l’abbiamo ideata direttamente nei nostri laboratori: Rigenero, l’integratore con estratti di melatonina e rodiola rosea per migliorare la qualità del tuo riposo.

 

FONTI:

[1] Agorastos A, Olff M. Sleep, circadian system and traumatic stress. Eur J Psychotraumatol. 2021 Sep 28;12(1):1956746. doi: 10.1080/20008198.2021.1956746. PMID: 34603634; PMCID: PMC8480713.

 


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