Nel mondo di oggi è sempre più facile distrarsi: ma è possibile restare concentrati nell’era della disattenzione?
“Ok, basta tergiversare. Mi sono concesso una pausa fino ad ora ma adesso è venuto il momento di sedersi e finire questa maledetta relazion…ah, la zia ha commentato il mio post su Facebook. Ok, le rispondo ma poi mi rimetto subito a lavoro”. Risultato: 3 ore sui social network, chiamata con la zia, lo zio, cugini e nipoti. Relazione…ah già: vabbè, la farò domani.
La nostra capacità di concentrazione è messa spesso in pericolo da tantissimi stimoli presenti nell’ambiente circostante: il cellulare, la tv accesa, i social network. Inoltre, l’avere una vita sempre più frenetica ci spinge a sovrapporre spesso mansioni e doveri, portandoci alla confusione più totale e all’inevitabile errore. Nel mondo di oggi distrarsi è terribilmente facile: ma allora come fare a restare concentrati nell’era della disattenzione?
Quali sono le cause della distrazione?
Partiamo dal presupposto che distrarsi è perfettamente normale e non per forza è qualcosa di negativo. Nell’essere umano la distrazione può rappresentare infatti un meccanismo di difesa per distogliere la nostra attenzione da ciò che ci provoca dolore o fastidio, come ad esempio la fine di una relazione o un lutto.
Il più delle volte però, la distrazione ha un’accezione negativa che ci porta ad essere improduttivi, soprattutto nel mondo del lavoro. Alcune distrazioni sono antiche come l’essere umano (basti pensare al fastidioso ronzio di una mosca), altre invece sono figlie dell’era tecnologica, con smartphone, pc e televisione che catturano costantemente la nostra attenzione. Altre ancora invece sono riconducibili ad uno stato d’animo particolare: preoccupazione per il lavoro, per la famiglia, lo stress e così via. Come combattere dunque la distrazione?
Consigli per combattere la distrazione
- Definisci gli obiettivi della tua giornata e stabilisci le tue priorità
Non devi per forza avere un approccio multitasking alla vita: meglio fare una cosa alla volta e farla bene che farne dieci in maniera mediocre. Stabilisci quali sono le tue priorità nella tua giornata, fai un programma e fai di tutto per rispettarlo.
- Combatti la distrazione…distraendoti
Vai allo specchio, guardati e ripeti: “Non sei una macchina”. Prendersi una pausa ogni tanto è fondamentale. Riposare, vedere gli amici, fare sport: tutte queste attività sono importanti quanto fatturare.
- Disconnessione dal mondo virtuale
Spegni tutto ciò che può distrarti: dalle notifiche dei social network alla tv e, se il tuo lavoro lo permette, anche il cellulare: crea l’ambiente adeguato intorno a te.
- Scrivi le tue ansie
Spesso è l’ansia a distrarci: quella maledetta riunione in cui devi presentare un progetto, l’affitto da pagare, la fattura del dentista. Tutte queste cose ci impediscono di essere focalizzati sui nostri obiettivi. Molti specialisti consigliano un rimedio semplice ma efficace: ogni giorno, 20 minuti al giorno, scrivi che cosa ti provoca ansia.
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A volte tutto ciò non basta e vi è bisogno di un aiuto esterno.
In quel caso puoi aiutarti con alcuni integratori pensati per aumentare l’attenzione: dai laboratori Moldes nasce Concentro, il supporto a base di estratti vegetali, L-Tirosina e Rodiola Rosea SENZA STIMOLANTI creato per farti affrontare con la massima lucidità mentale i momenti in cui si richiede massima efficienza come, ad esempio, in vista di un esame all’università o una giornata intensa di lavoro.